Qualunque sia l’esito dell’offerta del Pd al Movimento 5 stelle, che ha già escluso qualsiasi accordo tra mille «finte» aperture, una cosa è certa: il reddito di cittadinanza, nemmeno nella sua versione light di «reddito minimo», non sarà mai oggetto di discussione in un «governo di minoranza» targato Pd-M5s.
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giovedì 7 marzo 2013
L'AMO PD LANCIATO A GRILLO E' ARCHEOLOGIA PRODIANA: IL REDDITO MINIMO DI INSERIMENTO
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