Inchiesta su Luciano Bianciardi, quarant'anni dopo: "Bianciardi parlava del lavoro in cui vige un nesso tra attività-senza-opera (virtuosistica) e attitudini politiche come di una stravaganza marginale. Oggi è questa la regola. L'intreccio tra virtuosismo, politica e lavoro è dilagato per ogni dove. Resta da chiedersi, semmai, quale ruolo specifico assolva oggi l'industria della comunicazione, allorché tutti i settori industriali si ispirano al suo modello. Ciò che un tempo anticipò la svolta postfordista, che funzione adempie allorché il postfordismo si è pienamente dispiegato?" (Paolo Virno, Grammatica della moltitudine, 2003)
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