Estratta dalla Furia dei Cervelli, arricchita da voci camporesiane
Autonomi, indipendenti, freelancers, nuove e vecchie partite iva, lavoratori autonomi di seconda generazione, intermittenti della retribuzione, giovani senza pensione, outsiders, in progress, disoccupati, sottoccupati, flâneurs, lavoratori informali, al nero, mercenari, intermittenti, stagionali, cottimisti, lavoratori dell’immateriale, della conoscenza, Kopfarbeiter, precari cognitivi, autonomi e al tempo stesso subordinati, collaboratori e lavoratori a progetto, iper-specializzati, specialisti accreditati, ultra-istruiti, intellettuali eccedenti, quartari, quintari, erogatori di servizi a terzi, parasubordinati, sostanzialmente schiavi, migranti, extra-territoriali, non cittadini, vagabondi, illegali, poveri, devianti, auto-imprenditori, imprenditori di se stessi, spettri che vivono nel limbo, creativi, working poors, vedette del nulla, dannati della terra, proletari cognitivi, braccianti intellettuali, cinici metropolitani, lavoratori usa e getta, lavoratori del cognitariato, inventori, artieri, impostori, avventurieri, falsari, alchimisti, ciarlatani, saltimbanchi, guaritori, ambulanti, ladri, sodomiti, usorai, birri, eretici «nemichi di Dio che biveno el sangue de li poveri uomini»...
se solo foste capaci di persuadervi che Paine, Marx, Jefferson, Lenin furono effetti e non cause, allora potreste sopravvivere. Sulle strade la gente formicola e in seno ad essa serpeggia il furore. E fermenta.
prima di morire spero di vedere e gustare il vino che nascerà dalla fermentazione; per ora, nelle strade, solo aceto!
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