"Stiamo costruendo un movimento dei freelancers europei. Perché abbiamo bisogno di una voce comune affinché i politici europei inizino ad ascoltare i nostri problemi. Da soli, siamo ignorabili. Insieme, siamo più forti. Per fare partire il movimento, abbiamo bisogno di un sito che ci aiuti a realizzare la nostra campagna. Un sito dopo i/le lavorator* indipendenti possano unirsi firmando un freelancers manifesto".
La campagna per il movimento dei freelancers europei è impostata in questo modo:
Il freelancers manifesto verrà presentato pubblicamente a Bruxelles prima delle elezioni del parlamento europeo di Maggio. Questa è la road map:
Oggi si può diventare uno dei cofondatori del movimento facendo una donazione su questo sito.
"Se anche solo 500 di noi in Europa versassero 10 euro a testa, riusciremmo a finanziare la campagna, pagando correttamente chi vi sta dedicando un pezzo della propria attività professionale e delle proprie capacità".
Le risorse raccolte verranno usate in questo modo:
E' interessante anche un altro aspetto di questa campagna:
Non puoi contribuire? La precarietà ti strangola? Hai perso un lavoro, un contratto, una commessa? Ti siamo vicini, sono questi i nostri problemi. Partecipa la stesso alla campagna, noi crediamo nel mutualismo, donaci un po' del tuo tempo e condividi sui social network, con il passa parola, con i tuoi colleghi, i tuoi gruppi di riferimento, le tue reti di movimento il freelancers manifesto da qui: Thunderclap, sul tuo twitter, su facebook, attraverso le mail
In Italia, la campagna viene sostenuta dall'Associazione dei consulenti del terziario avanzato (Acta) e si rivolge a tutt* le lavoratrici e i lavoratori indipendenti.
Cosa chiedono i freelancers? Il riconoscimento del lavoro indipendente a livello europeo. Vogliono anche contarsi e riconoscersi come indipendenti. Chiediono un trattamento equo dei nostri diritti.
Il parlamento europeo ha riconosciuto il 14 gennaio 2014 che
-la sicurezza sociale deve essere garantita a tutti in Europa, anche ai lavoratori autonomi.
- occorre offrire forme assicurative mutualistiche per coprire infortuni, malattie e pensione
- l’accesso alla formazione continua deve essere aperto a tutti i lavoratori
Per la prima volta è stata riconosciuta l'esistenza del lavoro autonomo e indipendente in quanto tale.
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La campagna è stata lanciata da un gruppo di freelancers che cercano di migliorare la condizione dei lavoratori indipendenti: Joel Dullroy // Graphic designer: Paulo Melo // Website developer: Philipp Hentschell // Strategy: Rahul Schwenke // Video: Julianne Becker
Campaign volunteers: Jeremy Richter, Maisie Hitchcock, Richard G. e molti altri!
La campagna è l'espressione dell'EFIP, un'associazione europea dei lavoratori professionisti autonomi
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