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domenica 29 aprile 2012
SE CHI CI GOVERNA NON SA IMMAGINARE IL FUTURO, PROVEREMO A FARLO NOI
Siamo lavoratrici e lavoratori della conoscenza, dello spettacolo, della cultura e della comunicazione, della formazione e della ricerca, autonomi e precari del terziario avanzato. Lavoriamo con la partita IVA, i contratti di collaborazione, in regime di diritto d'autore, con le borse di studio, nelle forme della microimpresa e dell'economia collaborativa. Siamo cervelli in lotta, non in fuga, ovunque ci troviamo.
mercoledì 25 aprile 2012
"VA' A LAVURA' CHE L'E' MEI"
Sull'arte sottile della disinformazione fondata sulle parola-baule "precarietà" e "cultura". "Cosa fanno questi precari della cultura? Lavorano?". "Ma andate a lavorare!". Sono alcune delle reazioni all'appello "Se chi ci governa non sa immaginare il futuro, proveremo a farlo noi", pubblicato anche sul Corriere della Sera, intitolato"Noi precari della cultura, questa riforma non ci tutela".
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