Il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza ha scelto parole diverse da alcuni suoi recenti predecessori al governo per descrivere l’attitudine dei giovani italiani al lavoro precario. Non li ha definiti «schizzinosi» («Choosy») e non li ha etichettati come «bamboccioni».
«Mai più un laureato che arriva a 25 anni senza aver mai avuto un’esperienza come cameriere o assistente in libreria», ha detto. Testate e agenzie hanno riportato anche un'altra frase, ancora più significativa: «Non voglio più che gli studenti italiani arrivino a 25 anni senza aver mai lavorato un solo giorno nella loro vita». Questioni di sfumature, si dirà, tra l'assoluto e il relativo.
Visualizzazione post con etichetta stage. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta stage. Mostra tutti i post
sabato 14 settembre 2013
HO 25 ANNI E NON LASCERO' DIRE A NESSUNO CHE NON HO MAI LAVORATO
Etichette:
25 anni,
Almalaurea,
blicero,
carrozza,
choosy,
giovanna cosenza,
jumpinshark,
la furia dei cervelli,
precariato,
Roberto Ciccarelli,
scuola,
stage,
tirocini,
Università
mercoledì 24 luglio 2013
EXPO 2015: IN 18.500 LAVORERANNO GRATIS A MILANO
L'accordo sulla flessibilità del lavoro a termine e sugli stage per l'Expo 2015 - firmato ieri dai rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Filcams Cgil, Fisacat Cisl e UilTucs con l'amministrazione delegato di Expo 2015 Giuseppe Sala - prevede l'assunzione di 835 persone mediante contratto di apprendistato da 7 o 12 mesi. 340 giovani under 29 anni parteciperanno ad un percorso formativo rispettivamente di 70 e 120 ore per il conseguimento delle qualifiche di «operatore Grande Evento», «specialista grande Evento» o di «tecnico sistemi di gestione Grande Evento».
A partire dal 2014 verranno assunti altri 300 lavoratori per i ruoli di supporto e segreteria e 195 stagisti con un rimborso da 516 euro mensili. Una parte di queste assunzioni a termine, il 10%, verranno effettuate tra i lavoratori che si trovano in cassa integrazione straordinaria o in deroga, sono in mobilità o in disoccupazione. Con ogni probabilità, al termine dell'esposizione, torneranno ad essere tali. Il protocollo siglato dalle parti sociali prevede inoltre 18.500 volontari che dovranno alternarsi in «attività ausiliare» al ritmo di 475 per cinque ore al giorno nei sei mesi di durata dell'Expo.
A partire dal 2014 verranno assunti altri 300 lavoratori per i ruoli di supporto e segreteria e 195 stagisti con un rimborso da 516 euro mensili. Una parte di queste assunzioni a termine, il 10%, verranno effettuate tra i lavoratori che si trovano in cassa integrazione straordinaria o in deroga, sono in mobilità o in disoccupazione. Con ogni probabilità, al termine dell'esposizione, torneranno ad essere tali. Il protocollo siglato dalle parti sociali prevede inoltre 18.500 volontari che dovranno alternarsi in «attività ausiliare» al ritmo di 475 per cinque ore al giorno nei sei mesi di durata dell'Expo.
Etichette:
apprendistato,
expo 2015,
la furia dei cervelli,
Milano,
milano-fiera.net,
no expo 2015,
precarietà,
Quinto Stato,
Roberto Ciccarelli,
sindacati,
stage
Iscriviti a:
Post (Atom)