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martedì 16 luglio 2013

EXPO 2015: PRECARIETA' SI, MA CON GIUDIZIO


Immagine tratta da Milano Città Aperta
Quella dell’Expo 2015 è la trappola perfetta. Il grande evento che dovrebbe rilanciare l’immagine del «made in Italy» nel mondo, secondo le massime cariche dello Stato, potrebbe essere un gigantesco volano della precarietà. Almeno questo sperano le associazioni imprenditoriali come Confindustria, Abi, Rete Imprese Italia e l’alleanza delle cooperative, sostenute da Pdl e Scelta Civica, che hanno presentato un emendamento al «pacchetto lavoro» Letta-Giovannini in attesa di conversione al Senato. I sindacati si oppongono e hanno costretto il ministro del Lavoro Giovannini a rinviare a tutto affidandosi ad un "avviso comune" tra le parti sociali.

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mercoledì 2 maggio 2012

IL GRANDE ALIBI E LE SIMMETRICHE IPOCRISIE

Sergio Bologna

"Lo scontro sull’art. 18 non è una politica per lo sviluppo, è una scena di simmetriche ipocrisie [...]. Si parla di stabilizzazione, si parla di contratto unico, ma perché nessuno parla dei working poor? Si parla di disoccupati, ma perché nessuno parla degli occupati che stanno certe volte peggio dei cassaintegrati? Perché chi lavora per far rispettare i suoi diritti deve sempre ricorrere alla magistratura? ".(Pubblicato sulla Newsletter Lab21)

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E’ finito il tempo in cui tutta la crisi del paese si poteva addossare alle responsabilità della Lega e del Cavaliere. E’ finito il Grande Alibi con il quale certi partiti e grandi organi di stampa hanno vissuto, o vegetato, coprendo le loro responsabilità storiche con le immagini marionettistiche o truci di Bossi e Berlusconi. Adesso stanno lì, mezzi nudi, e la loro pochezza è sempre più visibile. Cercano di fare un po’ lo stesso giochetto con il governo Monti, ci provano, ma è più difficile, lo hanno voluto loro, lo ha confezionato il Presidente. Come si può sconfessare una cultura, propria di quella generazione di ex comunisti, che ha sempre visto il nemico a sinistra e considerato alla stregua dell’eversione le espressioni di autonomia di pensiero che si fanno rappresentanza?