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mercoledì 27 febbraio 2013

MARCO ROVELLI: "LA SINISTRA CLASSICA E' TRAPASSATA, OCCORRE UN DIALOGO CON IL MOVIMENTO 5 STELLE"


Marco Rovelli, scrittore, è stato uno dei promotori di «Cambiare si può», l'appello alla costruzione di una sinistra autonoma, basata su pratiche reticolari e dal basso, che è stata soppiantata dalla pratica leaderistica e verticistica che ha portato alla formazione della lista Ingroia. «Avrebbe dato un segnale forte, ovvero che la sinistra aveva compreso il salto epocale che stiamo vivendo. Ma i dirigenti della sinistra classica non sono all'altezza di questo trapasso. E infatti loro sono trapassati».

Credi che la vittoria di Grillo imponga un ripensamento della sinistra?
Questa esigenza c'era indipendentemente da Grillo. E credo che anche il movimento5stelle si trasformerà nel prossimo futuro.

sabato 29 dicembre 2012

COM'E' BELLA L'IMPRUDENZA

“Com’è bella l’imprudenza” è il titolo dell’e-book scaricabarile dal sito di uno dei migliori blog italiani, Lavoro culturale, curato dall’antropologa Silvia Jop e introdotto da Ugo Mattei. Il pamphlet racconta l’epopea delle occupazioni dei teatri, dei cinema e degli atelier iniziata il 15 aprile 2011 con il Cinema Palazzo ed esplosa clamorosamente con il teatro Valle il 14 giugno successivo. 

E’ un’istantanea sui 18 mesi successivi raccontati dagli occupanti del Ricreatorio Marinoni e del S.a.l.e. Docks di Venezia, del Teatro Coppola di Catania e del Teatro Garibaldi di Palermo, dell’ex Asilo Filangieri di Napoli e di Macao a Milano, del Teatro Rossi Aperto di Pisa. All’appello mancano il Teatro Pinelli di Messina e il cinema America di Roma, ma solo perché sono stati occupati da poco. E vengono considerati l’Angelo Mai e il Teatro del Lido di Ostia, esperienze anticipatrici del “contagio” a venire.