Roberto Ciccarelli
Il «Job Act» verrà presentato tra la fine della settimana e l’inizio della prossima dal segretario del Partito Democratico Matteo Renzi che ieri all’inaugurazione di «Pitti Uomo» a Firenze ha delimitato sei campi d’intervento. Considerata l’occasione, il primo è quasi obbligatorio: si tratta dell’immancabile rilancio del «made in Italy». Seguono quelli del settore manifatturiero, a cui tiene molto il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, turismo, cultura, turismo e «innovazione».
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mercoledì 8 gennaio 2014
Il JOB ACT CORRE SU UN BINARIO STRETTO
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lunedì 10 giugno 2013
L'ETERNO RITORNELLO DELLE RIFORME
Un Paese eternamente fermo a trent'anni
fa, anche se il tasso di disoccupazione ci dice che siamo tornati ai
livelli del 1977, addirittura. Ma forse non solo per quello. Perché
proprio trent'anni fa veniva inaugurata l'interminabile stagione
delle riforme istituzionali.
Nell'aprile del 1983 è istituita
la prima Commissione bicamerale per le riforme istituzionali. La Commissione Bozzi, dal nome del Presidente della Commissione, il
deputato liberale Aldo Bozzi. Per un'ulteriore ciclicità
storica, il di lui nipote ed omonimo, il cittadino, avvocato Aldo
Bozzi è il primo firmatario ricorrente alla Corte di
Cassazione per l'ulteriore rinvio del “Porcellum” alla Corte
costituzionale, come stabilito dall'ordinanza depositata lo scorso 17
maggio.
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